Mbayé Niang è all’ennesima stagione deludente. L’ex Milan, arrivato in Italia ancora minorenne, nel 2012, era una delle promesse più importanti del calcio francese. Il classe 95, prelevato proprio dal Milan, quando giocava nel Caen dimostrava di possedere numeri da fuoriclasse, tanto che i rossoneri dovettero battere la concorrenza di molti top club europei. Arrivato a Milanello, dopo diverse stagioni in prestito tra Italia e Inghilterra, il centravanti non è riuscito a trovare la sua dimensione.
Attualmente al Torino la musica è sempre la stessa: non riesce ad imporsi stabilmente nell’11 titolare, dimostrando ancora limiti caratteriali che inevitabilmente minano le prestazioni. Mazzarri pare non saper più come collocare il ragazzo e il ritorno di Ljajic, decisivo in queste ultime partite di campionato, hanno spedito giù nelle gerarchie il franco-senegealese. L’agente del calciatore, Mino Raiola, vista la situazione precaria in maglia granata avrebbe in mente una soluzione: portare in estate Niang al Nizza in modo da rilanciarlo allo stesso modo di Balotelli, quest’ultimo letteralmente esploso con i nizzardi. Il riscatto fissato a 12 milioni difficilmente verrà esercitato da Cairo; dunque il ritorno a Milanello pare scontato. Tutto si sposta nelle mani di Raiola, sicuro di poter riprendere un talento al momento inesploso e farci con esso una bella somma.