Il Mondiale continua. Tra le partite in programma quest’oggi valide per il Girone E, alle 14 si è svolta Costa Rica-Serbia.
Nei primi minuti del match partono meglio i sudamericani, arrembanti soprattutto con gli attaccanti. La prima e unica occasione buona arriva al 12′ con Gonzalez che tutto solo spreca clamorosamente di testa, sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Il resto della prima tre quarti si sviluppa all’insegna della prudenza, con le due squadre concentrate più sul possesso palla che sulle azioni offensive. Nel secondo tempo la Serbia è più viva. Al 50′ il laziale Milinkovic-Savic serve in profondità Mitrovic; il centravanti tutto solo di fronte a Navas si fa ipnotizzare, sprecando un’opportunità più che ghiotta. La perfetta parità viene infranta su calcio di punizione a 56′: Kolarov parte da posizione defilata liberando uno dei suoi fantastici sinistri, scavalcando la barriera, inserendola nell’unico spazio possibile. Una conclusione strepitosa del terzino della Roma che porta così in vantaggio i suoi. Le contendenti giocano sempre sullo stesso ritmo blando dei minuti precedenti. All’86’ altra chanche buona confezionata dal solito Milinkovic-Savic che mette ancora una volta Mitrovic al cospetto di Navas e nuovamente la punta del Fulham s’inceppa, aspettando troppo prima di concludere. Nel finale un po’ di problemi per l’arbitro a causa dei nervi tesi dei vari calciatori, sia serbi che costaricani, per cui il recupero di 5 minuti viene, a causa delle continue interruzioni, posticipato fino a 7 e mezzo. Al triplice fischio gli slavi portano a casa lo 0-1 e agguantano momentaneamente il primo posto in attesa della gara di stasera.
Alle 20 è andata in scena Brasile-Svizzera, altro match pregno d’interesse visto l’esordio della nazionale verdeoro, tra le favorite. Ad avere la prima occasione sono gli elvetici con Dzemaili al 4′: il mediano del Bologna cerca d’impattare su cross di Shaqiri ma la torsione è troppo sbilenca e il tiro debole, facile da intercettare. I brasiliani rispondono all’11’ con Paulinho: Neymar mette dentro dalla fascia, Schar devia male e il pallone finisce sui piedi del centrocampista che tira e spreca clamorosamente da due passi. Al 20′ gli sforzi sudamericani vengono premiati: Coutinho riceve palla sulla trequarti; leggermente defilato si coordina e libera un destro a effetto imprendibile per Sommer che finisce dritto in porta. I brasiliani continuano a fare la partita senza però creare azioni pazzesche; l’unica degna di nota arriva nei minuti di recupero con Thiago Silva, sugli sviluppi di un corner, che sfiora il raddoppio ma spedisce alto di un soffio. Gli svizzeri, a pochi minuti dall’inizio del secondo tempo, al 50′, raggiungono il pareggio: da calcio d’angolo Zuber salta più in alto di tutti, colpisce di testa e insacca da due passi; la marcatura di Miranda è precaria e facilita il colpo dell’avversario. La seconda tre quarti è abbastanza bilanciata. Il Brasile ci prova dalla distanza con Coutinho in svariate occasioni, ma c’è poca incisività per quanto riguarda la manovra corale. Al 90′ ci prova Firmino su palla inattiva: Neymar mette dentro e la punta del Liverpool, lasciata colpevolmente sola, stacca e trova un’ottima risposta di Sommer. I Pentacampeões ritentano un minuto dopo con Miranda: in seguito a un batti e ribatti si ritrova la sfera sui piedi e tira; la deviazione della difesa salva il risultato, con il pallone fuori di pochissimo. Niente da fare per i brasiliani: risultato finale di 1-1 e prova per niente convincente di Neymar, l’uomo più atteso.
Di seguito i risultati del Girone E:
Costa Rica – Serbia = 0-1 (Kolarov 56′ [S])
Brasile – Svizzera = 1-1 (Coutinho 20′ [B]- Zuber 50′ [R])
Classifica
Serbia = 3
Brasile = 1
Svizzera = 1
Costa Rica = 0